Pur trovando naturalmente, alcuni aspetti del marxismo degni di nota credo che ci siano dei punti nevralgici, quindi non poi tanto secondari che fanno sì che me ne discosti. Numerosi autori, filosofi e politici che si rifanno al marxismo rielaborano, chi in forma più mitigata chi in maniera più severa, il concetto di lotta di classe (essenzialmente fra le due grandi classi, borghesia e proletariato). E' un concetto che ritengo piuttosto pericoloso pur conservando il suo interesse socio-culturale, ritengo chiaramente molto importante l'attenzione socialista per gli strati della società più svantaggiati e forse anche sfruttati, ma la presa di coscienza di queste ingiustizie non dovrebbe in nessuna caso andare a favorire alcun tipo di scontro sociale (perlomeno non così radicale e distruttivo) ma che questa consapevolezza sia di base per una vera democrazia che può rimanere coesa solamente per l'appunto grazie a questa presa di coscienza che porti a tendere verso una dim...