Dalle truffe messe in atto al casinò di Sanremo emerge che la banda aveva con sé l'appoggio di un ex cartaio del casinò Luigi Carbone e all' Interno del gruppo figura un condannato per mafia, Michele Rubino. Sorgono alcune domande: era solo una truffa fine a se stessa o venivano fatte operazioni di riciclaggio di denaro sporco? la presenza di un condannato per mafia è un caso, o era una banda di natura mafiosa? il cartaio era l unico appoggio interno al casinò o vi erano altre persone che collaboravano?