In questo post tratterò degli stoici romani,Seneca,Epitteto e Marco Aurelio, attraverso la lettura di alcune loro opere.Essi pur venendo da condizioni sociali molto diverse,Marco Aurelio è imperatore Epitteto schiavo hanno una visione di vita ed etica assai simile,e vi sono rintracciabili nelle loro opere alcuni stessi fili conduttori tematici,per esempio di occuparsi di ciò che succede all'interno invece che dei bene esteriori,di sopportare le difficoltà e i doveri senza lamentarsi, di preoccuparsi della propria morale è comune anche un certo spirito di fratellanza universale. SENECA(4 a.C.-65 d.C.) Seneca oltre che un erudito ed un filosofo ebbe una vita politica molto intensa, fu precettore e consigliere di Nerone assieme a Burro finché Nerone diventa incontrollabile, poi ritirandosi a vita privata fu accusato da Nerone di aver partecipato a una congiura contro di lui e si suicidò. La Provvidenza. "Per concludere,ti persuaderò a non aver mai compassione di...