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Showing posts from 2024

Lo stato dell'informazione in Valsesia: si intervistano raramente politici dell'opposizione, si parla più di fagiolate che altro

 Per fare una riflessione sullo stato dell'informazione in Valsesia a mio parere non è buono, infatti da giornalista collaboratore ho avuto molta  difficoltà se non l'impossibilità ad intervistare politici dell'opposizione (destra o sinistra che sia) e  la scelta editoriale è restia  a parlare di temi importanti e più orientata a raccontare di fagiolate, castagnate e buone notizie tipo carnevale che a una buona informazione.

Milano centrale di notte è una piazza di spaccio

 Sono stato qualche anno fa di notte a Milano centrale e sono stato avvicinato da uno spacciatore che mi ha chiesto se volessi degli stupefacenti. Bisogna dire che non era l'unico presente in zona Milano centrale di notte(ma anche durante il giorno comunque) pullula di spacciatori è una zona di spaccio e di prostituzione. Perché non si fa niente per sgominarla? visto che è risaputo?

1 capitolo: Giuseppe Fava "Lo spirito di un giornale"

 

Messina Denaro tra domande e oscurità

Visto che faceva la sua latitanza poco lontano dal suo paese di nascita, come mai nessuno l ha trovato prima? Inoltre visto che girava a volto scoperto perché nessuno l ha riconosciuto?! I Bonafede sono una famiglia mafiosa nota in Sicilia, perché nessuno gli ha interrogati?! Visto che non è la prima volta che coprono una latitanza. 

Marx e il nichilismo

   Classificare Marx come materialista in senso nichilistico è un’operazione indebita e fuori luogo: infatti, tutta la sua opera è intrisa di profondi valori umani. Il pensiero di Marx è quindi una filosofia della storia che guarda in alto all’idea dell’eguaglianza, poggiando i piedi sulla solida terra del pensiero scientifico ed economico: la dialettica filosofica è il suo metodo.

Le reali cause storiche e il velo di sovrastruttura

  La filosofia tedesca moderna trovò la sua conclusione con Hegel e questo è il suo grande merito: tutto il mondo naturale, storico e spirituale venne presentato come un processo, cioè in un cambiamento continuo, uno sviluppo che non ha mai tregua. Da questo punto di vista, la storia dell’umanità non appariva più come un groviglio confuso di violenze insensate, tutte ugualmente condannabili davanti al tribunale della ragione filosofica. Il compito della filosofia diventava scoprire nell’apparente insensatezza della storia l’intima regolarità che la contraddistingue [1] . Anche il materialismo moderno, infatti, vede nella storia il processo di sviluppo dell’umanità ed è suo compito scoprirne le leggi; tuttavia, esso effettua anche un rovesciamento: anziché spiegare l’essere reale dell’uomo con la sua coscienza ideale, la si spiega con il suo essere reale. La concezione materialistica della storia parte dal principio che la produzione e lo scambio dei prodotti sono alla base di ogn...

Utopia e materialismo storico

  Finora gli uomini hanno regolato i loro rapporti sulla base di idee che non sono altro che un loro stesso costrutto, come, per esempio, quella di Dio, che, secondo Marx, è un’invenzione della mente umana. Bisogna dunque liberarsi da queste chimere e da questi dogmi dell’immaginazione per ricercare invece il nesso tra la filosofia e la realtà esistente, il collegamento tra la critica e l’ambiente materiale [1] . I presupposti da cui partiamo non sono arbitrari e nemmeno dei dogmi; essi sono costituiti dagli individui reali, dalle loro azioni e dalle loro condizioni di vita, sia quelle che essi hanno già trovato sia quelle da loro trasformate e prodotte. Si tratta di presupposti constatabili per via empirica: il primo presupposto è l’esistenza di individui umani viventi, cioè innanzitutto bisogna constatare l’organizzazione fisica di questi individui e il loro rapporto con il resto della natura. Si possono dunque distinguere gli uomini dagli animali per numerosi fattori come la c...