Non riesco proprio a capire, proprio a livello teorico, senza dare giudizi di valore, come possano i leghisti e altri razzisti, definirsi cristiani: se il cristianesimo è basato sulla figura di Gesù ed è quindi quello espresso da papa Francesco, cosa cavolo c'entra Salvini con il presepe e la difesa del natale (ad esempio) ?.
Forse, la spiegazione principale, sta nel considerare l'ignoranza profonda di questo partito politico, un po' come diceva Umberto Eco: "Cosa è il leghismo, se non la storia di un movimento che non legge?".
Quindi da questa prospettiva è l'ignoranza e l'inconsapevolezza che ne consegue, di cosa sia veramente il cristianesimo e il vangelo che porta alcuni, a definirsi cristiani per moda o sentito dire o magari per tradizione di famiglia o semplicemente perché a volte fa comodo, proclamarsi tale.
Non credo però in questo modo, di aver affrontato la questione, in maniera completa. Infatti, considerando ciò, con un po' di senso storico, bisogna ricordare che nella storia, la chiesa, oltre ad aver ispirato santi e benefattori, ha anche una lunga lista di storia nera: dalle crociate, la caccia alle streghe, l'ostruzionismo alla scienza e al progresso del sapere, il rapporto ambiguo col fascismo, e anche oggi in alcuni casi rimane molto conservatrice vedi ad esempio la questione aborto e del matrimonio gay, nel divieto agli anticoncezionali.
Non sta certo a me, adesso, il compito di dare spiegazioni approfondite del perché il vangelo, che è in tutto e per tutto un libro di compassione, sacrificio e apertura al prossimo avente come protagonista storico Gesù, porti nella storia a volte a posizioni chiuse e conservatrici nel senso peggiore del termine, bisogna però notare, che semplicemente e banalmente, la Chiesa è fatta da uomini come tutti gli altri, che per loro interesse o altri motivi, a volte danno il peggio di sé travisando del tutto il significato della fede di cui si fanno i portavoce.
Forse, la spiegazione principale, sta nel considerare l'ignoranza profonda di questo partito politico, un po' come diceva Umberto Eco: "Cosa è il leghismo, se non la storia di un movimento che non legge?".
Quindi da questa prospettiva è l'ignoranza e l'inconsapevolezza che ne consegue, di cosa sia veramente il cristianesimo e il vangelo che porta alcuni, a definirsi cristiani per moda o sentito dire o magari per tradizione di famiglia o semplicemente perché a volte fa comodo, proclamarsi tale.
Non credo però in questo modo, di aver affrontato la questione, in maniera completa. Infatti, considerando ciò, con un po' di senso storico, bisogna ricordare che nella storia, la chiesa, oltre ad aver ispirato santi e benefattori, ha anche una lunga lista di storia nera: dalle crociate, la caccia alle streghe, l'ostruzionismo alla scienza e al progresso del sapere, il rapporto ambiguo col fascismo, e anche oggi in alcuni casi rimane molto conservatrice vedi ad esempio la questione aborto e del matrimonio gay, nel divieto agli anticoncezionali.
Non sta certo a me, adesso, il compito di dare spiegazioni approfondite del perché il vangelo, che è in tutto e per tutto un libro di compassione, sacrificio e apertura al prossimo avente come protagonista storico Gesù, porti nella storia a volte a posizioni chiuse e conservatrici nel senso peggiore del termine, bisogna però notare, che semplicemente e banalmente, la Chiesa è fatta da uomini come tutti gli altri, che per loro interesse o altri motivi, a volte danno il peggio di sé travisando del tutto il significato della fede di cui si fanno i portavoce.
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